Le armi del Festival di Sanremo
Guardando a “spizzichi e bocconi” il Festival di Sanremo mi è capitato ieri di assistere a due interventi, diversissimi tra loro, che hanno scatenato l’opinione pubblica al punto che ogni fazione sostenitrice del suo personale punto di vista si è sentita in diritto di criticare quello dell’altra. Gli interventi a cui faccio riferimento sono quelli di Checco Zalone in veste di Cenerentola 4.0 versione trans, e quello di Lorena Cesarini sul razzismo. Entrambi hanno scatenato un putiferio in rete. Di Zalone è stato detto che la sua comicità è impregnata di volgarità nazional-popolare e che ha trattato il tema dell’orientamento