IL PESO DELLA COSCIENZA

Sono indignata anche io. Quello che è accaduto nella notte tra il 6 e il 7 agosto di quest’anno a Palermo lascerebbe basito anche un delinquente della peggior specie. Lei, diciannove anni, sotto l’effetto di alcool e droga. Loro sette, di età compresa tra i diciotto e i ventidue anni, che predispongono l’agguato, rendono la vittima più fragile di quanto non lo sia facendola bere, la conducono in un luogo isolato tale da consentire loro di agire indisturbati nella commissione di uno dei delitti più atroci: la violenza sessuale. Lo chiamano il branco perché, come ha poi avuto modo di