“In un mondo che Non ci vuole più Il mio canto libero sei tu E l'immensità Si apre intorno a noi Al di là del limite degli occhi tuoi” Resta in mente - e come non potrebbe - la canzone di Lucio Battisti che accompagna i titoli di coda e le immagini di vita reale che si susseguono fino alla conclusione del film “poesia” di Fabio Mollo. La storia di Luca Trapanese meritava di essere raccontata. Perché è una storia di speranza, di solidarietà, di diritti e di umanità. E’ la storia di una persona: single, omosessuale, cattolica e impegnata