Nuove forme di Democrazia … la “e-democracy”
Da qualche mese è online la piattaforma per la raccolta firme per i referendum (il DPCM 18 Luglio 2024 ne attesta l’operatività). Accedendo all’area privata con la propria identità digitale (SPID o CIE), cittadini e comitati promotori possono sia sostenere che gestire una o più proposte referendarie. La piattaforma, sviluppata dal Dipartimento per l’Innovazione Tecnologica della Giustizia, mira dunque a semplificare e rendere più accessibile la partecipazione dei cittadini ai processi democratici. Ma, prima di approfondire la tematica sul se e quanto sia opportuna una simile modalità di partecipazione dei cittadini alla vita politica di un Paese, riflettiamo sul significato