Ufficiale e Gentiluomo

C’è un film che per chi come me è nato negli anni 70 rappresenta un cult in tema di romanticismo e riscatto. È “Ufficiale e Gentiluomo” ... che io avrò visto circa otto, dieci volte in vita mia. L’attore protagonista (Richard Gere) certo, si lascia guardare; il suo sguardo magnetico ed il suo carisma la fanno da padrone sul set. Ma non è questo il punto. È la storia che traina. Una infanzia che non e’ mai stata tale, con un orfano di madre suicida che cresce con un padre dedito soprattutto all’alcool e alle prostitute. Un desiderio di riscatto